Parco Nazionale d'Abruzzo-Lazio-Molise
Salita a Forca Resuni dalla Val di Rose
Percorsi pochi passi a monte di Civitella Alfedena (AQ), ci siamo immersi nelle selvagge foreste di faggi e querce, inebriati dai caldi cromatismi offerti dall'autunno, la più bella stagione in assoluto per chi ama osservare la Natura attraverso l'obiettivo della propria macchina fotografica.
Il monte Sterpidalto, del gruppo della Camosciara, è rivestito a festa in un andirivieni di nubi basse e sole che ne rendono fiabesca la vista.
Al passo del Cavuto, nel regno dei camosci, sostiamo al lungo rimanendo fermi e in silenzio, aspettando che gli stessi camosci avanzino verso di noi e l'attesa verrà premiata.
Come nel più bello dei bouquet, un gruppo di camosci ci osserva da vicino posizionandosi in maniera a dir poco artistica. Neppure il più bravo dei coreografi sarebbe riuscito a creare una composizione così perfetta.
Per me è stata la più completa delle escursioni. La più ricca di tutte, la più suggestiva ed intensa dove le emozioni si sono accavallate in un divenire sempre crescente. Gli animali selvatici osservati da vicino, nella luce calda dell'autnno, ci ha resi spettatori dello spettacolo più bello di ogni tempo. Il condividere tutto questo con gli amici "giusti" ha reso tutto speciale.
Una giornata che non dimenticherò mai e che vorrei ripetere.
AAAAAhhhhhhhhh... la val Rose!!!
RispondiEliminaQuando eravamo giù in ferie era a numero chiuso e ho preferito evitare.. ma mi garberebbe ritornare in quei luoghi in autunno!
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EliminaSi! L'autunno è il momento migliore per godersi il Parco. I boschi hanno colori brillanti e caldi, i turisti sono pochissimo presenti, i camosci e gli animali selvatici sono più tranquilli ed escono allo scoperto lasciandosi fotografare tranquillamente.
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